lunedì 11 gennaio 2016

Milleottocentonovantotto...


Il 2 maggio 1898 ci fu l'anteprima a Bagnacavallo della strage di sei giorni dopo a Milano per mano di Bava Beccaris. Il popolo affamato e infuriato per la tassa sul grano scese in piazza. Le forze del disordine spararono e uccisero 2 uomini e 2 donne. I colpevoli non furono mai processati, a differenza di alcuni popolani che tirarono sassi e armi bianche ai militari, causando vari feriti. Spettacolo aperto e inframmezzato da canzoni anarchiche e di lavoro. Fantastico il Teatro Moderno di Fusignano, riportato a nuova vita da un generoso lascito, e perfetta l'interpretazione di Gianni e Paolo Parmiani con in scena alcuni degli attori storici de "La Compagine di San Lorenzo", come Bruno Nichele, Mauro Dalprato, Elena Marescotti, e altri nuovi e superlativi interpreti. L'ennesima prova maiuscola di questa compagnia, il cui livello raggiunge e supera quello di tante compagnie di professionisti, e l'ennesimo gioiello consegnato alla memoria di quanti amano il teatro sociale e vernacolare nello stesso tempo. Grazie di esistere, ragazzi, il paradiso può attendere. E speregna cl'aspeta un bel toch.