domenica 30 settembre 2012

Settembre Dantesco a Ravenna


Da sempre settembre è il mese in cui a Ravenna si onora la memoria di Dante Alighieri, con i rappresentanti della città di Firenze che portano l'olio d'oliva da mettere nell'ampolla funebre che si trova all'interno della monumentale Tomba di Dante, opera settecentesca del grande architetto ravennate Camillo Morigia. La tomba, dove però non si trovano i resti mortali del Sommo Poeta, è inclusa nella cosiddetta "zona Dantesca", che include la Basilica di San Francesco, l'omonima piazza, la odierna Biblioteca Storica "Oriani", e i chiostri francescani, dove da sempre si alternano attori famosi e studiosi di Dante ai massimi livelli da tutto il mondo. Quest'anno è venuto a Ravenna il grande attore Silvio Orlando, che ha letto un canto del Purgatorio, introdotto dal noto studioso e conferenziere Carlo Ossola. Buon ascolto.





mercoledì 19 settembre 2012

Dario Fo, anteprima a Forlì


Forse non tutti lo sanno, ma da vari decenni Dario Fo e sua moglie Franca Rame hanno una casa in Romagna, e, per la precisione, a Sala di Cesenatico, luogo dove sono state concepite moltissime delle sue opere, teatrali e pittoriche. Per queste ultime si può fare un salto a San Marino dove ne sono esposte un bel numero fino ad ottobre. L'ultimo spettacolo teatrale ha come soggetto, non a caso, il pittore Pablo Picasso, e l'anteprima mondiale è stata data il 31 agosto scorso nel bel teatro di Forlì dedicato a Diego Fabbri, poeta e sceneggiatore forlivese scomparso da circa trent'anni. Questo è solo il primo tempo dello spettacolo, per vederlo tutto seguite la sua tournèe, che il divertimento è assicurato.


sabato 15 settembre 2012

Addio a Roberto Roversi


All'età di 89 anni si è spento a Bologna il grande poeta e intellettuale Roberto Roversi, una pietra miliare per la poesia e la canzone d'autore italiana. Scrisse infatti testi molto noti per Lucio Dalla (Nuvolari, Anidride solforosa, ecc) e per gli Stadio (Chiedi chi erano i Beatles). Ha combattuto nella Resistenza, e nel dopoguerra è stato Direttore di "Lotta Continua" e fondatore di note riviste dell'epoca, come "Officina", nel 1955, assieme a Francesco Leonetti e Pier Paolo Pasolini. Dal 1948 al 2006 mise in piedi la mitica libreria antiquaria "Palmaverde" a Bologna, punto di riferimento per poeti e intellettuali di tutta Italia. Del 1961 è la fondazione della rivista "Rendiconti", di cui, assieme ad "Officina" fu anche editore. Verso la metà degli anni 60 operò una scelta rivoluzionaria per l'epoca, smettendo di pubblicare per grandi editori, inaugurando la stagione delle raccolte poetiche su ciclostile o fotocopiate e autogestite, e distribuite liberamente sopratutto col passaparola. In questo senso fu il nume tutelare del "Mercatino della Poesia" di Ravenna, che dal 1979 al 1982 si svolse nelle piazze della città bizantina, che vide esplodere la forma ciclostilata e autodistribuita del testo poetico, anche da parte di grossi autori, che in parte la interpretarono come "moda", ma anche però come mezzo per liberarsi dai dettami molto rigidi delle case editrici. Fu quindi grande amico di molti poeti romagnoli e ravennati, in particolare di Eugenio Vitali, il poeta ravennate che inventò la "Poesia da affissione", esperienza che durò dal 1971 al 1975 e che fece molto scalpore e fu persino imitata a Londra nel 1985. Ci lascia quindi l'ultimo grande vecchio della poesia italiana, finissimo intellettuale e voce controcorrente, scomoda ma rispettata.