sabato 2 aprile 2016

Mostra di antiche pipe romagnole in terracotta



La Romagna non finisce mai di sorprendere. Nella sala a "manica lunga" dell'antico convento del Carmine di Lugo di Romagna, un posto davvero da favola, ieri sera è stata inaugurata la deliziosa mostra delle antiche pipe in terracotta. La serata ha avuto il suo clou con la lettura dei sonetti romagnoli di Olindo Guerrini (conosciuto come "Stecchetti") da parte del grande Giuseppe Bellosi, finissimo dicitore, poeta in dialetto, autore di studi e saggi sulla Romagna e bibliotecario a Fusignano. Il poeta Guerrini, in particolare, descrive spesso, nei suoi sonetti, gli antichi personaggi della sua epoca (fine 800) muniti della "Caratèna", una pipa in terracotta di foggia molto particolare e all'epoca molto diffusa. Purtroppo il vezzo di fumare la pipa (e i tabacchi dell'epoca erano molto pesanti), favoriva il tumore alla gola, e proprio uno di questi finì per mandare all'altro mondo il grande Stecchetti nel 1916, ad appena 71 anni. Suo figlio, invece, che fu un medico famoso e i cui lavori furono tradotti anche in tedesco e in inglese, sopravvisse fino al 1970, arrivando all'età di 94 anni. Con lui la famiglia si estinse, e la vecchia casa dei Guerrini, a Sant'Alberto (15 km a nord di Ravenna, in riva al fiume Reno, che separa la frazione dalle Valli di Comacchio), è oggi un museo dedicato al Poeta e alla civiltà contadina di quei luoghi. Quest'anno, inoltre, sono previste varie manifestazioni in occasione del centenario della scomparsa di Stecchetti, che all'epoca fu bibliotecario per molti anni a Bologna, e poeta molto noto e stimato anche da Pascoli, Carducci e molti altri.