martedì 28 giugno 2016

Museo della Marineria a Cesenatico


Pochi lo sanno ma sulla strada che costeggia il lato nord del porto-canale di Cesenatico (che non è stato disegnato da Leonardo da Vinci come tutti credono, in quanto l'escavo fu compiuto nel primo 1300), oltre al Municipio e alla casa-museo di Marino Moretti, di cui parleremo in altra occasione, vi è un bellissimo e quasi sconosciuto museo della Marineria dell'Alto Adriatico, con annessa una sala che espone ritrovamenti locali che risalgono al tempo dei Romani che centuriarono la zona durante il primo Secolo avanti Cristo, costruendo la Via Popilia, che da Rimini (allora Ariminum) prendeva l'avvio dalla Via Flaminia che veniva da Roma e dalla Via Emilia che portava a Piacenza, e che portava poi a Ravenna. Il museo racconta la vita grama e durissima dei pescatori cesenaticensi e dei grandi cantieri adriatici che allestirono i bragozzi (lo stesso tipo di imbarcazione che portò Garibaldi da Cesenatico verso Venezia durante la "Trafila Romagnola"), che sfidavano l'Adriatico con enormi velature colorate con gli stemmi delle famiglie armiere, per portare derrate alimentari e altre merci verso la Croazia da dove ripartivano con legname e carbon fossile. Soltanto durante le due guerre mondiali a queste poderose regine del mare furono applicate motori diesel con l'ausilio di portarle più facilmente al largo. E ora spazio alle foto!








1 commento:

  1. Fate benissimo a dar risalto a questo interessantissimo museo. L'offerta che la riviera offre è estremamente varia e incontra anche i desideri di chi ama fare una visita di interesse storico culturale anche quando è in vacanza. Tra l'altro sono appena rientrate in porto due imbarcazioni che sono state temporaneamente prestate ad un museo della Slovenia, quindi adesso val ancora di più la pena visitare il Museo della Marineria.

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